venerdì 4 aprile 2014

PREPARA IL CONDIZIONATORE ALL’ESTATE

Ormai manca poco all’arrivo dell’estate e dei mesi più caldi, perciò e bene assicurarsi che il condizionatore funzioni bene. Avete già pensato alla sanificazione, ovvero alle operazioni di pulizia necessarie per garantire la sua massima resa? Il Decreto Legge del 9 aprile 2009 prevede l’obbligo di sanificazione del condizionatore almeno ogni due anni, ma è meglio dare comunque un’occhiata al proprio impianto ogni anno: un condizionatore senza una buona sanificazione, infatti, consuma molto di più e può essere nocivo alla salute. La sanificazione del condizionatore è un’operazione che va effettuata secondo tempi ben precisi e il momento migliore è proprio quello delle mezze stagioni, cioè in autunno o in primavera. Se non avete ancora provveduto, perciò, è bene pensarci subito.

  • Un impianto di climatizzazione pulito e libero da incrostazioni fa risparmiare energia poiché movimenta una maggiore quantità d'aria a parità di tempo. Infatti, un apparecchio intasato può consumare il 30% di energia in più. E bastano solo 8 grammi di polvere per rendere inefficiente un impianto (fonte Mitsubishi, leader mondiale nella costruzione di climatizzatori).
  • Un impianto di climatizzazione pulito e libero da incrostazioni fa risparmiare sulla manutenzione poiché prolunga la vita utile dell'impianto.

giovedì 16 gennaio 2014

Proteggere i bambini dagli infortuni domestici

Secondo le statistiche la casa è purtroppo un luogo pieno di insidie e spesso le vittime sono i bambini. Dietro gli incidenti, nella maggior parte dei casi, non c'e la fatalità ma c'è un impianto o un apparecchio difettoso, insicuro, o usato scorrettamente.
I modi per evitare gli infortuni ci sono. Vediamo allora cosa fare perché la casa sia un luogo sicuro per le esplorazioni dei nostri bambini. Quando si hanno dei bambini in casa è necessario prendere ulteriori precauzioni. 
Ecco sedici regole da seguire per evitare che bambini incorrano in incidenti domestici con apparecchi e impianti.
Proteggere i bambini dai pericoli dell'elettricità
Fate installare prese di corrente all'italiana, sono prolette in modo da evitare che ii bambino prenda la scossa anche se cercasse di introdurvi una punta metallica. Prima di sostituire una lampadina, staccate sempre l' interruttore generale e non lasciate portalampada vuoto, nemmeno per pochi minuti: il bambino trebbe infilarci un dito e prerdere la scossa. 
Gli impianti elettrici con fili esterni sono vietati. Se il fosse ancora di questo tipo sostuitelo, anche perché i bambini potrebbero non resistere alla tentazione di strappare i fili.
Attenzione alle prolunghe, i bambini spesso vi inciampano talvolta con gravi conseguenze, come trascinare nella cadu ta iltelevisore, oppure danneggiare cavi con pericolo di scossa.
Non dimenticate mai incustoditi gli apparecchi elettrici in funzione, quando ci sono i bambini in casa
Non lasciate mai i piccoli elettrodomestici collegati alla presa dopo l'uso.
Abituate i bambini sin da lo piccoli a non toccare ferro da stiro, stufetta, tostapane. Anche dopo che la spia si e spenta potrebbero essere caldi.
Insegnate ai bambini a non usare la radio, il phon, le stufette elettriche vìcino al lavandino o alla vasca da bagno, perché l'acqua è un'ottima conduttrice di elettricità.
Per lo stesso motivo spiegate loro di usare gli apparecchi elettrici solo con le mani asciutte e mai a piedi nudi.
Non coprite le lampade con panni, cartoncini e fogli di giornale se la luce disturba il sonno del bambino. La lampadina potrebbe surriscaldarsi e provocare incendi.
Mettete il televisore a distanza di sicurezza per non danneggiare la vista; per calcolarla moltiplicate per 5 la misura della diagonale dello schermo.
Proteggere i bambini dai pericoli del gas e dei fornelli
Scegliete cucine a gas con termocoppie ( i dispositivi di sicurezza che bloccano la fuoriuscita del gas nel caso la fiamma si spenga),
Utilizzate i fuochi meno accessibili, cioè verso la parete, e non lasciate sporgere i manici delle pentole. Preferibilmente acquistate l'apposito schermo protettivo da montare sul piano di cottura, per impedire ai bimbi di raggiungere le pentole e rovesciarseie addosso.
Non lasciate i bambini incustoditi con fiamme o forno accesi.
Assicuratevi che i rubinetti del gas, compreso quello generale, siano fuori dalla portata dei bambini. Per non correre rischi basta sistemare i rubinetti in alto.
Abituate i piccoli a non toccare il forno e fornellì e, quando crescono, a farlo con prudenza: spesso si avvicinano per curiosare e si bruciano mani e labbra.